Bisogno
(a volte non ci si conosce...)
di sbollire il nervoso, di stare un po' da solo, di non sentirsi a disagio soprattutto in casa, di poter "tornare alle origini"...null' altro.
di sbollire il nervoso, di stare un po' da solo, di non sentirsi a disagio soprattutto in casa, di poter "tornare alle origini"...null' altro.
10 anni
(x Carla)
che sto bene !!!
che sto bene !!!
Tibet
(l'importante è partecipare?)
La sensazione è che del Tibet ci si interessi solo perchè in Cina ci saranno le Olimpiadi, tutti a preoccuparsi se sia giusto boicottarle o no...questione di "sciòbisness" più che di sport. Anche la politica pare muoversi ai margini, nessuno si vuole esporre, nemmeno chi per logica potrebbe e dovrebbe. II mercato Cinese fa troppo gola, nel Tibet non cresce che neve...ecco che presto ci si dimenticherà di questi giorni...ci fossero almeno dei gesti simbolici quando la fiamma d' Olimpia brucerà sul Fiume Giallo.
La sensazione è che del Tibet ci si interessi solo perchè in Cina ci saranno le Olimpiadi, tutti a preoccuparsi se sia giusto boicottarle o no...questione di "sciòbisness" più che di sport. Anche la politica pare muoversi ai margini, nessuno si vuole esporre, nemmeno chi per logica potrebbe e dovrebbe. II mercato Cinese fa troppo gola, nel Tibet non cresce che neve...ecco che presto ci si dimenticherà di questi giorni...ci fossero almeno dei gesti simbolici quando la fiamma d' Olimpia brucerà sul Fiume Giallo.
stiamo arrivando
(preparatevi!)
postato da: kktilnovello alle ore 23:40 | link | commenti
categorie: musica, folk, festival, la musica nelle aie
categorie: musica, folk, festival, la musica nelle aie
albero viola
(skalkagnart)
da oggi
(ci penso seriamente)
non che me ne fregassi prima, ma da oggi comincio a pensare a chi (ah già non posso...) cosa, se e perchè votare. Credo che mai come questa volta le cose siano cambiate nel giro di pochissimo, la scena politica che si presentava immediatamente dopo la caduta del governo Prodi è radicalmente cambiata, forse non tutto è già scritto.
non che me ne fregassi prima, ma da oggi comincio a pensare a chi (ah già non posso...) cosa, se e perchè votare. Credo che mai come questa volta le cose siano cambiate nel giro di pochissimo, la scena politica che si presentava immediatamente dopo la caduta del governo Prodi è radicalmente cambiata, forse non tutto è già scritto.
note
(sparse)
sono tre sabato sera consecutivi che ascolto musica dal vivo, sinceramentequello che mi è piaciuto di più è stato quello "meno importante", cioè il concerto di Quinzan nella Torre di Oriolo in occasione del Lom a Merz., ottima la scelta di Pietro di esibirsi in trio, gli sarà più facile suonare in giro e soprattutto simpatici gli interventi della piccola Camilla. La settimana prima ero a vedere gli Zen Circus in in Estragon al quanto deserto, la sensazione è che qualcuno li abbia montati eccessivamente, a me non sono sembrati meglio di quei gruppi che ascoltavo a inizio anni '90 a Faenza Rock e nemmeno il contributo di Brian Ritchie, che anzi sembra andar per i fatti suoi, me li fa piacere. Sabato questo inve e in un Estragon questa vvolta pieno come un uovo ho visto i Baustelle: non scopro nulla se dico che Bianconi dal vivo è scarso, quello che però mi ha deluso sono i suoni che nel disco appaiono belli, vari pieni di sfumature, mentre live è sembrato solo un miscuglio potente ma utile solo a nascondere le stecche, e poi dov' erano il violino, la fisa, il basso, e anche (a volte) la voce di Rachele? io non li ho sentiti.
Aspetterò di leggere le liste complete delle candidature prima di esprimermi sul voto e comunque deciderò all' ultimissimo momento ma per me stanno tutti a far gara su chi perde più voti.
sono tre sabato sera consecutivi che ascolto musica dal vivo, sinceramentequello che mi è piaciuto di più è stato quello "meno importante", cioè il concerto di Quinzan nella Torre di Oriolo in occasione del Lom a Merz., ottima la scelta di Pietro di esibirsi in trio, gli sarà più facile suonare in giro e soprattutto simpatici gli interventi della piccola Camilla. La settimana prima ero a vedere gli Zen Circus in in Estragon al quanto deserto, la sensazione è che qualcuno li abbia montati eccessivamente, a me non sono sembrati meglio di quei gruppi che ascoltavo a inizio anni '90 a Faenza Rock e nemmeno il contributo di Brian Ritchie, che anzi sembra andar per i fatti suoi, me li fa piacere. Sabato questo inve e in un Estragon questa vvolta pieno come un uovo ho visto i Baustelle: non scopro nulla se dico che Bianconi dal vivo è scarso, quello che però mi ha deluso sono i suoni che nel disco appaiono belli, vari pieni di sfumature, mentre live è sembrato solo un miscuglio potente ma utile solo a nascondere le stecche, e poi dov' erano il violino, la fisa, il basso, e anche (a volte) la voce di Rachele? io non li ho sentiti.
Aspetterò di leggere le liste complete delle candidature prima di esprimermi sul voto e comunque deciderò all' ultimissimo momento ma per me stanno tutti a far gara su chi perde più voti.
blog gattaro
(miao!)
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Lom a Merz
(una spiga fèza un berch)
Non ho indovinato la classifica di San Remo, eccetto per il secondo posto della gay(a) Tatangelo ma lì è stato come cagare nel cesso,nulla di più normale, chiaro che non avrebbe vinto, troppo favorita alla vigilia e inoltre il secondo posto le da autorità per riprovarci l'anno prossimo, ella esiste solo in funzione di San Remo. Analizzando tutto il resto del festival viene da fare tante considerazioni, (per quel che so e ho visto): Bertè: l' unica canzone rock e di pancia, peccato che fosse lei a cantarla (sempre meno artista sempre più caso clinico) e che fosse già edita (impossibile nessuno sapesse per me è stato tutta una sceneggiatura, visto come si è sviluppato il seguito). Bennato: bella la taranta, peccato che più di una persona ha avuto la sensazione di averla già sentita da qualche parte...venerdi 23 novembre, teatro Masini di Faenza, serata Mei, ma magari ci assomigliava solo tanto. Chi si sentirà ancora saranno: Gazzè, Venuti, Tricarico, Frankie Hi NRG, gli altri passeranno lentamente e regolarmente nel dimenticatoio, compresi i vincitori "Jalisse 2 the return". Unici promossi: Eelst, si accetta un San Remo di uguale durata, basta che a presentare le canzoni siano solo ed esclusivamente loro, d' altra parte è il festival della canzone non dei cantanti. Come cambiare San Remo : la RAI (o chi per lei) non deve più gestire il regolamento del concorso, ma preoccuparsi esclusivamente di adattare alle esigenze di un festival canoro uno spettacolo televisivo e non il contrario come finora accaduto. Che la giuria selezionatrice sia formata da persone molto competenti e che ogni anno cambiano (possibilmente mantenendo un regolamento identico per almeno 5 anni consecutivi). Chi si esibisce non può più esibirsi per i successivi 2 anni (minimo). Le esibizioni vanno fatte esclusivamente con i propri musicisti, l' orchestra serve solo per altri momenti.Eliminare il concorso dei giovani, i giovani vadano ad altri festival (Castrocaro, ecc...).Eliminare le giurie demoscopiche (demo che ???), eliminare le giurie di (non)qualità (orrrrrrrrrrrore!). Eliminare le giurie popolari (non c' è nulla di meno democratico che una giuria popolare soprattutto se come in questo caso esclude tutti quelli che "frequentano" la musica e che magari al sabato sera invece dii starsene davanti alla TV a guardare il nulla sono fuori a Vivere). Formare un' ampia giuria formata esclusivamente da persone competenti, ovvero da persone che di professione o come hobby principale si interessano di musica, basta frequentare un po' l'ambiente per sapere che ce ne sono davvero tante. Semplice no ?
Non ho indovinato la classifica di San Remo, eccetto per il secondo posto della gay(a) Tatangelo ma lì è stato come cagare nel cesso,nulla di più normale, chiaro che non avrebbe vinto, troppo favorita alla vigilia e inoltre il secondo posto le da autorità per riprovarci l'anno prossimo, ella esiste solo in funzione di San Remo. Analizzando tutto il resto del festival viene da fare tante considerazioni, (per quel che so e ho visto): Bertè: l' unica canzone rock e di pancia, peccato che fosse lei a cantarla (sempre meno artista sempre più caso clinico) e che fosse già edita (impossibile nessuno sapesse per me è stato tutta una sceneggiatura, visto come si è sviluppato il seguito). Bennato: bella la taranta, peccato che più di una persona ha avuto la sensazione di averla già sentita da qualche parte...venerdi 23 novembre, teatro Masini di Faenza, serata Mei, ma magari ci assomigliava solo tanto. Chi si sentirà ancora saranno: Gazzè, Venuti, Tricarico, Frankie Hi NRG, gli altri passeranno lentamente e regolarmente nel dimenticatoio, compresi i vincitori "Jalisse 2 the return". Unici promossi: Eelst, si accetta un San Remo di uguale durata, basta che a presentare le canzoni siano solo ed esclusivamente loro, d' altra parte è il festival della canzone non dei cantanti. Come cambiare San Remo : la RAI (o chi per lei) non deve più gestire il regolamento del concorso, ma preoccuparsi esclusivamente di adattare alle esigenze di un festival canoro uno spettacolo televisivo e non il contrario come finora accaduto. Che la giuria selezionatrice sia formata da persone molto competenti e che ogni anno cambiano (possibilmente mantenendo un regolamento identico per almeno 5 anni consecutivi). Chi si esibisce non può più esibirsi per i successivi 2 anni (minimo). Le esibizioni vanno fatte esclusivamente con i propri musicisti, l' orchestra serve solo per altri momenti.Eliminare il concorso dei giovani, i giovani vadano ad altri festival (Castrocaro, ecc...).Eliminare le giurie demoscopiche (demo che ???), eliminare le giurie di (non)qualità (orrrrrrrrrrrore!). Eliminare le giurie popolari (non c' è nulla di meno democratico che una giuria popolare soprattutto se come in questo caso esclude tutti quelli che "frequentano" la musica e che magari al sabato sera invece dii starsene davanti alla TV a guardare il nulla sono fuori a Vivere). Formare un' ampia giuria formata esclusivamente da persone competenti, ovvero da persone che di professione o come hobby principale si interessano di musica, basta frequentare un po' l'ambiente per sapere che ce ne sono davvero tante. Semplice no ?
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